La storia

Nasce nel 1964 da un’idea del Professor Italo De Cian a Malga Ciapela grazie alla disponibilità di una casa della S.

Data:
29 Aprile 2013

Nasce nel 1964 da un’idea del Professor Italo De Cian a Malga Ciapela grazie alla disponibilità di una casa della S.A.D.E. (n.d.r. odierna E.N.E.L.) usata precedentemente come ufficio per il cantiere lavori della costruzione della centrale elettrica della località stessa. Questa costruzione, grazie alla disponibilità interna di luce ed acqua venne da subito utilizzata come cucina e servizi igienici che, affiancata a 3 tende ospitanti circa trenta ragazzi fu il primo nucleo dell’odierno campeggio di Pralongo. Le attività del campeggio estivo, grazie alla sua collocazione geografica favoriva due diversi tipi di attività, una di tipo sciistico sul ghiacciaio della Marmolada, l’altra di tipo escursionistico sulle bellissime cime dolomitiche vicine. Questa sistemazione fu utilizzata fino al 1970 quando ci fu lo sfratto a causa dell’inizio dei lavori per la costruzione della funivia della Marmolada.

 

campeggio

 

La scelta della nuova locazione fu vincolata da problemi logistici legati a nuove circolari del ministero dell’istruzione e dalla scelta di un luogo adatto alle attività sia estive che invernali del Campeggio. L’interessamento del fondatore, del Provveditore Raschellà e del Coordinatore Boco portarono alla costruzione di una nuova struttura a Pralongo, nel comune di Forno di Zoldo.

Grazie al grande interessamento delle autorità locali e delle persone ivi residenti si riuscì a scegliere questo luogo idoneo, viste la locazione (riparato dal vento) e la morfologia del terreno (altissimo drenaggio) ad accogliere la nuova postazione che è tuttora utilizzata. Nel 1972 grazie al contributo diretto del Ministero della Pubblica Istruzione e alla delibera favorevole dell’Amministrazione Comunale di Forno di Zoldo, diretta dal maestro Fanti, iniziarono i lavori della casa che tuttora ospita la cucina, e i servizi. Ancor prima che terminassero i lavori vennero montate le tende e senza luce e con adattamenti provvisori fu effettuato il primo campeggio estivo in questa località. Progressivamente, anno dopo anno, grazie alla spinta del Provveditorato agli Studi, la comprensione e l’appoggio dell’Amministrazione Comunale di Forno di Zoldo e la grande disponibilità degli insegnanti si è giunti ad un’ organizzazione che soddisfa le esigenze dei giovani sia nei servizi di cucina che igienici, nelle tende alloggio e soprattutto nella cura e nella qualità dei programmi di autosufficienza della persona, di conoscenza e permanenza in montagna. Nel 1973 terminarono i lavori della casa che per circa 20 anni funzionò anche per settimane bianche grazie agli impianti di risalita di Pralongo siti proprio sotto il campeggio e alla famosa pista di fondo. Alla fine degli anni ’70 grazie a fondi trovati dal Coordinatore Lauria la casa fu ampliata aggiungendo il secondo piano e includendo il porticato così da renderla idonea alle richieste crescenti. Oggi purtroppo a causa delle nuove norme la casa non può più essere utilizzata per le settimane bianche.

 

 

Ultimo aggiornamento

29 Aprile 2013, 11:00